Eccellenza
Al Sig. Leopold Mozart e Suo Figlio, che mi hanno presentato il pregiatissimo foglio, con cui l`Ecc.za Vostra me li ha raccomandati, ho fatto le maggiori esibizioni, e non lascierò certamente nella dimora, che faranno in questa Dominante, di assisterli in tutto quello che potrà da me dipendere.
Ieri sera ho sentito in Casa del Signor Principe Chigi il Giovane Mozart, che è un vero portento della natura, essendo stata da tutti della Conversazione, ammirata sommamente la sua eccellenza nella Musica. In qualunque altra occasione io prego l`Ecc.za Vostra di voler dare a me la preferenza nell`adempimento de` suoi stimatissimi Comandi, affinché io possa avere il vantaggio di contestarle sempre più colle opere il perfettissimo ossequio, col quale ho l`onore di essere
Di Vostra Ecc.za Roma 21 Aprile 1770
Dev.mo Obbl.mo Servitore