Fortezza e prigione medievale iniziata dopo la conquista normanna del 1066 durante il regno di Guglielmo il Conquistatore (sul trono 1066-1087) e completata alla fine del Duecento da Edoardo
I (sul trono 1272-1307). In tempi successivi divenne anche sede della Zecca Reale e dell`Armeria, ed è il luogo in cui sono custoditi i gioielli della corona. Attrazione turistica almeno dai tempi di Elisabetta
I (sul trono 1558-1603), già nei tardi anni trenta del
XII secolo vi fu allestito un serraglio, in seguito alla donazione nel 1235 di tre leopardi o leoni ad Enrico
III (sul trono 1216-1272); nel 1252 ospitò un orso polare e nel 1255 un elefante africano. Per una descrizione generale del serraglio al tempo della visita dei Mozart, si veda
Entick, A New and Accurate History and Survey of London, Westminster, Southwark, and Places Adjacent,
IV, p. 347:
La parte delle belve selvatiche, chiamata Torre dei Leoni, si trova sulla destra dopo essere entrati dal portone esterno e aver superato le guardie, ed è riconoscibile dalla figura di un leone posto sopra la porta. Le tane sono disposte a forma di mezzaluna, abitate dalla più grande varietà e dalla più nobile collezione di creature selvatiche di tutta Europa; che vengono regolarmente nutrite con il cibo adeguato per loro, e curate con la stessa attenzione con cui sarebbero trattate se avessero dignità regale. Sono esposte a tutti i visitatori a 6 d. a persona.
Nella
lettera 96 
, Leopold racconta che durante la visita Wolfgang fu terrorizzato dal ruggito dei leoni; una guida turistica da lui utilizzata a
Londra 1 cita i leoni come Helen e Pompey, e descrive gli animali che i Mozart poterono ammirare:
Due babbuini egiziani e due scimmie turche. Tre bellissimeTigri, e un bel Leopardo. Un`Aquila dorata, che è qui custodita da oltre 90 anni; e altre numerose aquile, portate da diversi paesi. Un Gufo reale, che è in effetti un raro e meraviglioso Uccello. Il Leone Pompeo, e la giovane Leonessa Elena, di circa sette anni. Due Orsi. Un giovane Uomo-Tigre, un curioso Animale, di sorprendente Forza, e molto scaltro se aggredito. Quando è arrivato, ha ucciso un povero ragazzo a bordo della nave che lo aveva portato, lanciandogli un colpo di cannone di nove libbre di peso, in preda a qualche disgusto. Viene nutrito nel migliore dei modi, con lo stesso buon Pane che il Guardiano mangia alla sua Tavola; e se il suo Guardiano gli porta del Pane cattivo, non manca mai di manifestare il suo risentimento. Ha uno Sgabello su cui sedersi, è grande come un ragazzo di dieci o undici anni, e compie molte azioni che si avvicinano quasi a quelle della specie umana. Un altro Uomo-Tigre, ma né così grande né così destro. Un Procione della Guinea, molto più bello di quelli che vengono dall`America. Uno Sciacallo. Un bel Leopardo tigrino, che è una bella Creatura, più grande del più grande Gatto-orsino, deliziosamente colorato, e feroce ogni oltre descrizione. Uno Struzzo, che è stato inviato come regalo a sua Maestà dal Dey di Tunisi. Tutte queste Creature sono regolarmente nutrite con il vitto appropriato per loro, e curate con la stessa attenzione che se fossero di Dignità Reale.
Bibl.:
Impey and Parnell, The Tower of London;
Grigson, Menagerie: the History of Exotic Animals in England.
