Residenza del principe-arcivescovo elettore di
Treviri. I Mozart vi soggiornarono dal 17 al 27 settembre 1763, alloggiando alla locanda
Zu den drei Reichskronen (sul retro del numero 11 di Engelsgäßchen, oggi scomparsa), costruita nel 1746 e dal 1761 residenza del direttore delle poste locali,
Johann Henrich Maas (1733 - 1785). All'epoca dei Mozart il locandiere si chiamava
Johann Paul Thorn (1700 - 1781) e la locanda disponeva di due vaste sale comuni, 76 camere per gli ospiti e una scuderia per 80 cavalli. I bambini Mozart suonarono numerose volte a casa del consigliere di corte
Lothar Franz von Kerpen, il 18 settembre per l'elettore
Johann IX Philipp von Walderdorf, mentre il 21 diedero un concerto pubblico. La famiglia visitò
Schönbornslust, l'oggi scomparso casino di caccia costruito fra il 1748 e il 1752 dall'elettore Franz Georg von Schönborn, e
Ehrenbreitstein, la fortezza sulla riva orientale del Reno che dal 1786 divenne la residenza degli elettori. Nel suo aspetto attuale, la fortezza fu ricostruita fra il 1817 e il 1828 dai prussiani come difesa contro un possibile attacco francese. Dal 1657 al 1794, Ehrenbreitstein custodì la cosiddetta «Tunica inconsutile», oggi perduta, che si dice fosse stata indossata da Gesù subito prima della crocifissione. Bibl.:
Mittelrheinisches Postmuseum Koblenz, Die Post in Koblenz 1490-1990, p. 24;
Bereths, Die Musikpflege am kurtrierischen Hofe zu Koblenz-Ehrenbreitstein;
Hartmut G., «Urban Schloss Schönbornslust - Bemerkungen zu einem ehemaligen kurfürstlichen Sommerschloss bei Koblenz»;
Backes, «Der Walderdorffer Hof in Ehrenbreitstein»; Wischemann, Zur Geschichte der Festung Ehrenbreitstein.