Capitale della Repubblica delle Sette Province Unite. I Mozart furono all'Aja una prima volta dal 10-12 settembre 1765 al 27 gennaio 1766 circa, e per la maggior parte del mese di marzo del 1766, alloggiando la prima volta presso il costruttore di orologi
Wouter Eskes (nei pressi dell'albergo
Zum Hof van Utrecht (Alla corte di Utrecht, Spui 44). Il 12 e il 19 settembre Wolfgang suonò per
Carolina di Nassau-Weilburg, probabilmente nella sua residenza all'
Hôtel van Nassau-Weilburg (Korte Voorhout 3, oggi Teatro Reale), e il 22 gennaio 1766 i due bambini insieme diedero un concerto all'albergo
Ville de Paris (Oude Doelen, all'angolo del Fluwelen Burgwal con la Lange Houtstraat) di cui oggi rimane solamente la facciata. Suonarono nuovamente a corte l'11 marzo 1766, durante le celebrazioni che accompagnarono l'installazione di
Guglielmo V di Orange-Nassau come
stadhouder, in occasione delle quali Mozart compose anche il
quodlibet Galimathias musicum K 32. L'aria «Conservati fedele» K 23 fu iniziata all'Aja in ottobre del 1765 e rivista nel gennaio successivo. Una copia di mano di Leopold della
sinfonia K 22 (Staatsbibliothek zu Berlin-Preußischer Kulturbestiz, segnatura Mus. ms. autogr. W. A. Mozart 22) porta l'annotazione «di Wolfg: Mozart à la Haye nel mese Dezembre 1765». Infine le
variazioni per tastiera su «Laat ons Juichen, Batavieren!» K 24, e le sonate accompagnate K 26-31, dedicate a Carolina di Nassau-Weilburg, furono pubblicate sempre all'Aja rispettivamente in marzo e in aprile del 1766. Sia Wolfgang che Nannerl furono seriamente ammalati durante la loro permanenza in città. Bibl.:
Van der Klooster, «Mozart en Oranje in Den Haag»;
Reijen, «Paralipomena zu Mozarts holländischem Aufenthalt 1765-1766», pp. 467-469;
Blomhert, «The Mozart Family in the Netherlands».