
Bologna, addì 21 julii 1770
I miei auguri e quelli del Wolfgangerl per l`onomastico tuo e della NannerA Senigallia, dove in questo momento si svolge la celebre fiera, che abbiamo anche visitato e che merita di essere vista, abbiamo incontrato il sig. Brinsechi. Tutta la costa, da Loreto a Rimini, è occupata da soldati e sbirri, i cui picchetti si trovano a 150, 200 o 300 passi l`uno dall`altro, così come in cima a questa e quella montagna, in modo da impedire che i pirati possano attraccare e recar danno ai viaggiatori. A suo tempo potrò raccontartene di più. Siamo giunti qui la mattina del 20 alle 8
Mozart
MOZART ALLA MADRE
Faccio gli auguri alla mamma per l`onomastico, e mi auguro che la mamma possa vivere ancora centinaia d`anni, e restare sempre in salute, cosa che chiedo sempre a Dio, pregando tutti i giorni e pregherò ogni giorno intensamente per entrambe voi. Non posso regalarvi altro che dei campanelli di Loreto e candele e cuffiette e pulci, quando torno, nel frattempo che la mamma stia bene, le bacio 1000 volte le mani e resto in sino a morte
il suo fido figlio
Wolfgang Mozart
MOZART ALLA SORELLA
Cara sorella mia:
Io vi auguro, che i dio vi dia sempre la salute e vi lasci vivere ancora cento anni, e Vi faccia morire quando avrete mille anni. spero, che voi imparerete meglio conoscremi in awenire, e che poi ne giudicarete, come ch`egli vi piace. il tempo non mi permette di scriver molto: la pena non wale un corno, ne pure quello che la dirigge. il titilo dell`opera che hò da comporre à Milano non si sà ancora. addio.
AGGIUNTA DI LEOPOLD MOZART
A tutta Salisb., e soprattutto alle Mariandel i nostri ossequi.
Scrivi sempre a Bologna.
Le 2 sfortunate vicende di coloro che sono rimasti indietro con i pagamenti non mi stupiscono più di tanto
Hai scritto che il sig. Meissner è arrivato e che vi siete parlati: ma non mi scrivi dove si è trattenuto così a lungo? - È vero che è stato malato? - Porgigli i nostri ossequi.
1 26 luglio.
2 Si veda la lettera 194
.
3 Si veda anche la lettera 176
.
4 Nella seconda visita a Bologna, i Mozart alloggiarono inizialmente all`Osteria San Marco, come documentato dagli Appunti di viaggio di Leopold: «Bologna [...] 2da volta // à St. Marco» (MBA, I, p. 330).
5 Secondo Nissen, Biografia di Wolfgang Amadeus Mozart, p. 206, una nota di mano di Wolfgang sulla busta della lettera aggiungeva: «Ho ricevuto in dono dalla nostra padrona di casa a Roma Le mille e una notte in italiano; è proprio divertente da leggere». La frase non è presente sull`autografo della lettera conservata alla Pierpont Morgan Library di New York. La prima edizione in italiano delle Mille e una notte fu pubblicata a Venezia nel 1722.
6 L`allusione di Leopold è oscura.
2 Si veda la lettera 194

3 Si veda anche la lettera 176

4 Nella seconda visita a Bologna, i Mozart alloggiarono inizialmente all`Osteria San Marco, come documentato dagli Appunti di viaggio di Leopold: «Bologna [...] 2da volta // à St. Marco» (MBA, I, p. 330).
5 Secondo Nissen, Biografia di Wolfgang Amadeus Mozart, p. 206, una nota di mano di Wolfgang sulla busta della lettera aggiungeva: «Ho ricevuto in dono dalla nostra padrona di casa a Roma Le mille e una notte in italiano; è proprio divertente da leggere». La frase non è presente sull`autografo della lettera conservata alla Pierpont Morgan Library di New York. La prima edizione in italiano delle Mille e una notte fu pubblicata a Venezia nel 1722.
6 L`allusione di Leopold è oscura.
Si prega di utilizzare il seguente riferimento quando viene citato questo sito:
Eisen, Cliff e Rebulla, Patrizia Lettere della famiglia Mozart, lettera 199 <https://www.mozartiana.org> v. 1.107, pubblicato da Il Saggiatore, 2022. Consultato il 10/02/2025.
Eisen, Cliff e Rebulla, Patrizia Lettere della famiglia Mozart, lettera 199 <https://www.mozartiana.org> v. 1.107, pubblicato da Il Saggiatore, 2022. Consultato il 10/02/2025.
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