Commerciante di vini e violinista ai
Marylebone Gardens di
Londra, andato in bancarotta nel 1771. Suo figlio
Joseph fu compositore e violinista. Nella lettera 138 Leopold cita un Paolo Mazzinghi, quasi certamente un refuso al posto di Tommaso, che è da lui rammentato anche negli appunti di viaggio. Bibl.:
ODNB.