Frate francescano, compositore, teorico e professore di musica, autore di una
Storia della musica in tre volumi (Bologna, 1757-81). Padre Martini incontrò per la prima volta i Mozart a
Bologna nel marzo del 1770, e fu fondamentale per consentire l`ammissione di Wolfgang all`
Accademia Filarmonica: il 9 o 10 ottobre 1770 corresse una copia della sua elaborazione dell`antifona
Quaerite primum K 86 che doveva costituire la sua prova di ingresso (Bologna, Biblioteca Musicale G. B. Martini), e il 12 ottobre scrisse un
attestato di idoneità. Il 4 novembre Martini pagò la tassa richiesta per l`ammissione di Mozart all`Accademia, come testimonia la
ricevuta di
Domenico Zanardi, consigliere dell`Academia. I Mozart restarono in contatto con Padre Martini anche dopo il ritorno a Salisburgo: nel settembre 1776 Leopold gli inviò una copia del
Misercordias Domini K 222 di Wolfgang, e nel 1777
un suo ritratto con le insegne dell`Ordine dello Speron d`Oro che gli era stato conferito nel 1770. Bibl.:
Pompilio, Padre Martini: Musica e cultura del Settecento europeo;
Basso, I Mozart in Italia, pp. 602-605.