
Venezia, 13 feb. 1771
Per via del cattivo tempo e del vento fortissimo siamo giunti a Venezia solo la mattina del lunedì di CarnevaleHo ricevuto qui la tua lettera insieme con il biglietto del sig. v. Vogt. Addio, devo sbrigarmi. Vi baciamo 100 000 volte e sono
il vecchio
Mozart
Quel galantuomo del sig. Wider ti riverisceinsieme con sua moglie e sua figlia.
I nostri omaggi a tutta Salisb.
MOZART ALLA SORELLA
Dilettissima sorella!
Che io sia in salute l`avrai già saputo dal mio papà. Non so cosa scrivere. Se non che bacio la mano alla mamma. Addio.
MOZART A JOHANN NEPOMUK HAGENAUER
Al sig. giovanni.
la sigra. perla ricona
Wolfgango Amadeo
Mozart
13 di feb. 17711 11 febbraio.
2 L`opera in questione potrebbe essere La serenata in tartana, di compositore ignoto, su libretto di Giovanni Dolfin, allestita al Teatro Tron di San Cassiano a Venezia nel 1771.
3 12 febbraio.
4 Probabilmente Siroe di Giovanni Battista Borghi, su libretto di Metastasio, prima rappresentazione al Teatro San Benedetto di Venezia in gennaio 1771, o Le contadine furlane di Antonio Boroni su libretto di Pietro Chiari, prima rappresentazione al Teatro di San Moisè, a Venezia, sempre nel gennaio 1771; si veda Sartori, «Mozart in Brescia».
5 La nostra ora attuale.
6 Il termine indica abitualmente la sala, o le sale, all`interno o nelle immediate vicinanze dei teatri, destinate alla socializzazione della nobiltà e in generale delle classi agiate, e in particolare utilizzate per il gioco d`azzardo, proibito in altri spazi. A Venezia c`erano una ventina di ridotti, nome utilizzato per la prima volta per indicare un`ala di Palazzo Dandolo, accanto alla chiesa di San Moisè, che nel 1638 fu convertita in sala per il gioco d`azzardo di proprietà del governo veneziano. Fu chiamata ridotto per indicare un luogo riservato, nel quale spesso si potevano incontrare con discrezione le cortigiane. Si veda Horodowich, A Brief History of Venice.
7 Potrebbe trattarsi di Il Carnovale di Venezia di Antonio Boroni, su libretto di Pietro Chiari, prima rappresentazione a Dresda nel 1769, o L`amor soldato di Alessandro Felici, su libretto di Nicolò Tassi, prima rappresentazione a Venezia nella stagione di autunno del 1769; si veda Sartori, «Mozart in Brescia».
8 Si veda lettera 230
.
9 Interamente scritta in italiano.
10 Probabilmente Caterina Wider; si veda lettera 235
.
2 L`opera in questione potrebbe essere La serenata in tartana, di compositore ignoto, su libretto di Giovanni Dolfin, allestita al Teatro Tron di San Cassiano a Venezia nel 1771.
3 12 febbraio.
4 Probabilmente Siroe di Giovanni Battista Borghi, su libretto di Metastasio, prima rappresentazione al Teatro San Benedetto di Venezia in gennaio 1771, o Le contadine furlane di Antonio Boroni su libretto di Pietro Chiari, prima rappresentazione al Teatro di San Moisè, a Venezia, sempre nel gennaio 1771; si veda Sartori, «Mozart in Brescia».
5 La nostra ora attuale.
6 Il termine indica abitualmente la sala, o le sale, all`interno o nelle immediate vicinanze dei teatri, destinate alla socializzazione della nobiltà e in generale delle classi agiate, e in particolare utilizzate per il gioco d`azzardo, proibito in altri spazi. A Venezia c`erano una ventina di ridotti, nome utilizzato per la prima volta per indicare un`ala di Palazzo Dandolo, accanto alla chiesa di San Moisè, che nel 1638 fu convertita in sala per il gioco d`azzardo di proprietà del governo veneziano. Fu chiamata ridotto per indicare un luogo riservato, nel quale spesso si potevano incontrare con discrezione le cortigiane. Si veda Horodowich, A Brief History of Venice.
7 Potrebbe trattarsi di Il Carnovale di Venezia di Antonio Boroni, su libretto di Pietro Chiari, prima rappresentazione a Dresda nel 1769, o L`amor soldato di Alessandro Felici, su libretto di Nicolò Tassi, prima rappresentazione a Venezia nella stagione di autunno del 1769; si veda Sartori, «Mozart in Brescia».
8 Si veda lettera 230

9 Interamente scritta in italiano.
10 Probabilmente Caterina Wider; si veda lettera 235

Si prega di utilizzare il seguente riferimento quando viene citato questo sito:
Eisen, Cliff e Rebulla, Patrizia Lettere della famiglia Mozart, lettera 231 <https://www.mozartiana.org> v. 1.107, pubblicato da Il Saggiatore, 2022. Consultato il 07/04/2025.
Eisen, Cliff e Rebulla, Patrizia Lettere della famiglia Mozart, lettera 231 <https://www.mozartiana.org> v. 1.107, pubblicato da Il Saggiatore, 2022. Consultato il 07/04/2025.
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